Nello scorso articolo abbiamo parlato dell’efficacia del Ganoderma Lucidum (Reishi) per il trattamento delle allergie. Oggi parleremo invece delle proprietà ipocolesterolemizzanti del Reishi, ovvero della capacità di questo fungo di ridurre i livelli di colesterolo.
Il colesterolo è una sostanza lipoidea indispensabile all’organismo, in quanto svolge diverse funzioni:
- Interviene nella formazione e nella riparazione delle membrane cellulari;
- È precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei e degli ormoni sessuali;
- È il precursore dei sali biliari.
Sappiamo che il colesterolo però non deve salire troppo, specialmente il colesterolo cattivo (LDL e VLDL), che se troppo elevato può aumentare il rischio della formazione di placche aterosclerotiche, aumentando quindi anche il rischio di patologie cardiovascolari. Al contrario un livello alto di colesterolo buono (HDL) contribuisce a tenere pulite le arterie e quindi a ridurre il rischio che si formino queste placche.
[1] Oggi sappiamo che quasi il 70% del colesterolo ha origine endogene, cioè è prodotto dal nostro fegato. Il fungo Reishi agisce proprio sulla produzione endogena del colesterolo riducendolo. Infatti da studi è emerso che l’assunzione di Ganoderma Lucidum aumenta i livelli di lanosterolo e di squalene, bloccando quindi la sintesi di colesterolo che viene ridotta del 25% .
[2] In alcuni studi clinici effettuati in Cina presso il Terzo Hospital del distretto di Hong Qiao di Tianjin, è stato somministrato quotidianamente un estratto di Ganoderma Lucidum a un gruppo di pazienti che soffriva di colesterolo alto: i valori del colesterolo di più della metà degli esaminati sono ritornati nella norma, persino tra coloro la cui dieta era tutt’altro che equilibrata. Nel corso del trattamento è aumentato persino il livello del bolesterolo buono HDL e si è ridotto considerevolmente il colesterolo cattivo LDL. Degno di menzione è il fatto che i miglioramenti più evidenti sono stati riscontrati tra i pazienti che, all’inizio della cura presentavano valori di colesterolo molto elevati. Questo dimostra come il fungo Reishi possa essere di diritto definito “adattogeno”, poiché risponde in maniera diversificata ai bisogni individuali del singolo paziente.
Conclusioni
L’assunzione regolare della polvere di Ganoderma Lucidum, all’interno di una dieta equilibrata e salutare, ricca di verdura, frutta, legumi, pesce e frutta secca, può aiutarti ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo LDL e allo stesso tempo ad alzare il colesterolo buono HDL.
All’assunzione del Reishi possiamo associare anche altri funghi con proprietà simili. Tra i più efficaci troviamo il Maitake, lo Shiitake, l’Auricularia e il Pleurotus ostreatus.
Altri rimedi naturali indicati per abbassare il colesterolo sono gli estratti idroalcolici (o in alternativa le tisane) a base di: foglie di carciofo, radice di tarassaco, foglie di betulla, foglie di rosmarino e radice di bardana.
Dove acquistare il Reishi?
Biografia:
- [1] Berger A. et al. Cholesterol-lowering properties of Ganoderma lucidum in vitro, ex vivo, and in hamsters and minipigs. Lipids Health Dis. (2004)
- [2] The Third Hospital of Hung Qiao District in Tianjin. 1977. Clinical Observation on Hyperlipidemia Treated with Lingzhi (Ganoderma) Tablets. Chin. Trad. Herb. Drugs (1): 35-36. Fu Kezhi, trans.